GRUPPO CONSILIARE
Al Signor Sindaco
Adalberto MOSANER
Oggetto: Rivogliamo le poste a Rione Degasperi – Interpellanza
Verso la fine dell’anno 2009 Poste Italiane ha deciso di chiudere l’ufficio del Rione Degasperi a Riva del Garda. Una scelta che ha lasciato sbigottiti e che, per molti rivani, tale determinazione è stata ritenuta inqualificabile perché non tiene in alcuna considerazione gli interessi della popolazione che, ancora oggi, considera la riapertura dello sportello, un servizio che offrirebbe funzionalità ed efficienza alla collettività.
Dal punto di vista del metodo si ritiene che il concetto di utilità pubblica richieda maggiore considerazione, e in questo senso non si vede come queste scelte possano venir calate dall’alto prive di una qualsiasi condivisione e coinvolgimento da parte dei fruitori.
Politicamente poi non si può accettare che passi la logica sempre e comunque dei grandi numeri, secondo la quale solo il budget costituisce discrimine tra ciò che va tenuto e tolto.
Sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà, le code che talvolta (soprattutto negli orari di punta) rendono estenuante l’attesa per sbrigare le operazioni postali. Circostanza che si amplifica negli orari pomeridiani quando lo sportello di Varone esaurisce il proprio orario di servizio.
Non deve essere dimenticato che, Rione Degasperi, è il quartiere più popoloso della nostra città, con una distanza piuttosto ampia dalla sede centrale di Largo Bensheim e da quella di Varone che rende difficile la vita di anziani e persone in difficoltà.
Nel corso degli anni sono state presentate istanze, ai vari livelli politici, che non hanno sortito l’esito sperato, ovvero la riapertura dell’ufficio postale di Rione Degasperi.
E’ di questi giorni la notizia della scelta di riaprire un ufficio postale in una località precisa del Trentino. E’ pur vero che la situazione di Sopramonte di Trento mostra delle difficoltà evidenti per distanza e disagio dei residenti, ma in termini di persone risulta inferiore rispetto ai residenti del quartiere del Rione Degasperi.
La determinazione e la raccolta di firme degli abitanti di Sopramonte ha permesso, nel giro di un anno, la riapertura del loro ufficio postale così come riportato dalla stampa lo scorso 3 aprile 2014.
Riteniamo che riaprire il dialogo con la Direzione Territoriale nord-est e con quella nazionale possa essere un passaggio obbligato, in modo da rappresentare in maniera decisa l’esigenza dei cittadini della riapertura dell’ufficio postale del Rione Degasperi.
Siamo una località turistica che, nel periodo estivo, deve soddisfare anche l’esigenza dei numerosi turisti che scelgono la città di Riva del Garda quale meta delle loro vacanze. Questo diventa un ulteriore richiesta di servizio che si scontra con l’esiguo numero di uffici a disposizione, della turnazione del personale, aggiungendo difficoltà alle difficoltà.
Non deve essere nemmeno trascurato lo sforzo che Poste Italiane ha promosso per evitare i disagi alla propria utenza; certo è che un ulteriore sportello a disposizione renderebbe la vita più agevole a tutti.
Per incentivare l’apertura dell’ufficio di Rione Degasperi si potrebbe proporre un analogo percorso utilizzato per l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate; ovvero offrire il locale in comodato gratuito per incrementare la possibilità di apertura.
Noi invitiamo l’Amministrazione Comunale a promuovere un ulteriore sforzo per ottenere la riapertura dell’ufficio del Rione Degasperi, mettendoci a disposizione nel raccogliere le volontà dei cittadini anche attraverso un’espressione sottoscritta delle loro aspettative.
E pertanto, i sottoscritti Consiglieri Comunali
con la presente CHIEDONO
ai sensi dell’art. 49 del Regolamento Interno del C. C., una cortese risposta scritta ai seguenti quesiti:
1. Ritiene utile e condivisibile la nostra proposta di porre in essere un nuovo tentativo, presso le direzioni competenti delle Poste Italiane, per ribadire l’esigenza e la volontà dei cittadini di Riva del Garda della riapertura dell’ufficio del Rione Degasperi?
2. L’Amministrazione Comunale si prenderà l’impegno di promuovere questa azione, nonostante i precedenti tentativi resisi vani, ma confortati dalla concessione che è stata offerta alla località di Sopramonte di Trento?
3. Potrebbe essere messa sul tavolo una proposta analoga a quella adottata per l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, di concedere i locali in comodato gratuito, anche per incentivare la riapertura dello sportello postale del Rione Degasperi?
Cordiali e distinti saluti.
Riva del Garda, 08 aprile 2014
FIRMATA:
Gianfranco Santoni
Mauro Pederzolli

